http://www.implantologia-allon4.it Impianti dentali, vantaggi e svantaggi delle tecnologie usate dai dentisti ............................................................................................................................................
La perdita di uno o più denti per un adulto è vissuta come un momento traumatico che comporta svariati disagi e fastidi.
L'implantologia è quella branca dell'odontoiatria che cerca di risolvere il problema dell'edentulismo, ovvero della mancanza di uno o più elementi dentari, nel minor tempo possibile, sostituendo il dente caduto con uno artificiale, una radice sintetica ancorata nell'osso (che viene definita appunto impianto).
Il vantaggio dell'utilizzo di un impianto rispetto ad un ponte è principalmente quello di non dover sacrificare i denti adiacenti a quelli persi, dei quali viene preservata l'integrità.
Gli impianti sono in grado di sostenere singoli elementi dentari o interi gruppi di denti, riabilitando in questo modo la funzionalità masticatoria, la fonazione e l'estetica dell'individuo.
L'intervento chirurgico di Implantologia dentale viene effettuato ambulatorialmente sotto anestesia locale e non risulta difficile né doloroso; le percentuali di riuscita sono infatti molto elevate.
L'Implantologia presenta dunque numerosi vantaggi:
-Permette di conservare l'integrità dei denti naturali sani adiacenti ai denti mancanti
-Consente di sostituire il dente o i gruppi di denti mancanti in modo duraturo, funzionale ed estetico
-Rende possibile la ricostruzione e conservazione dell'anatomia delle gengive e dell'osso delle aree edentule
Gli impianti che vengono utilizzati possono avere diverse forme, essere inseriti con tecniche di diverso tipo e in varie sedi. Gli impianti possono inoltre essere connessi alle protesi con tempistiche diverse.
Il materiale principalmente utilizzato nell'Implantologia moderna è il titanio, in forma pura oppure nelle sue leghe ad uso dentale. Questo tipo di materiale ha infatti il privilegio di essere biocompatibile e di non scatenare reazioni avverse da parte dell'organismo; il titanio permette infatti un'ottima osteointegrazione (il perno si integra in modo rapido e facilmente nell'osso fornendo un supporto sicuro per la protesi).
In passato mettere un impianto significava doversi sottoporre ad un intervento lungo e doloroso, che in alcuni casi portava a scarsi successi. Oggi l'inserimento di un impianto è ormai divenuto un intervento piuttosto comune e non presenta particolari rischi se viene effettuato da specialisti del settore.
Nel corso della prima visita lo specialista Implantologo analizza la situazione del paziente, effettua l'anamnesi e alcuni esami di routine e, in base a tutte le informazioni ottenute, decide come procedere.
Gli impianti possono essere inseriti con tecnica a carico differito o a carico immediato; la differenza principale fra le due tecniche è la tempistica di inserimento della protesi. Nel caso dell'implantologia a carico differito si aspettano fra i 3 e i 6 mesi, mentre per quella a carico immediato, come suggerisce il nome stesso, il dente artificiale viene inserito dall'implantologo contestualmente all'inserimento dei pilastri.
Inizialmente il carico differito era la tecnica più utilizzata, perché consentiva una migliore osteointegrazione; in seguito, e in particolare con l'avvento del titanio, si sono rivalutati i vantaggi che presenta la tecnica a carico immediato, che è stata utilizzata sempre più spesso. La scelta sulla tecnica migliore da utilizzare spetta ovviamente soltanto al dentista, che dovrà valutare anche eventuali condizioni come la scarsa densità ossea, il bruxismo o un supporto gengivale inadeguato, che renderebbero difficile praticare il carico immediato.
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